Concept Green B - Premio EuroShop RetailDesign 2022
Nel 2022, il concept Green B, promosso da United Colors of Benetton nel negozio di Firenze, si è aggiudicato l’EuroShop RetailDesign Award 2022 nella categoria “Sustainability”. Dal 2008, l'EuroShop RetailDesign Award promosso da EuroShop (la più grande fiera mondiale di capital goods nel settore retail) viene conferito ogni anno ai migliori store concept del mondo.
Il negozio si distingue per un approccio rivoluzionario a basso impatto ambientale impiegando materiali sostenibili e tecnologie all’avanguardia per il risparmio energetico. Queste peculiarità gli hanno permesso di aggiudicarsi il prestigioso riconoscimento fra 87 candidati provenienti da 28 diversi Paesi. Il premio rappresenta un attestato importante per l’impegno profuso, in termini di ricerca e innovazione, dai team Store Design, Engineering e Visual di Benetton Group che hanno contribuito alla realizzazione di questo ambizioso progetto, guidati da una visione aziendale a 360° che mette a sistema un serio impegno per l’ambiente.
Il punto vendita si sviluppa su un piano unico di 160 metri quadrati, su cui spiccano materiali naturali e di recupero. Il pavimento è realizzato con ghiaia del fiume Piave e legno di scarto dei faggi abbattuti dalla tempesta Vaia, le pareti sono trattate con una pittura minerale con proprietà antibatteriche, antimuffa e di riduzione degli inquinanti presenti nell’ambiente.
Gli interni del negozio sono stati prodotti con nuovi materiali creati integrando scarti dell’industria tessile: i bottoni usati (di difficile smaltimento), mescolati in idro-resina, sono diventati pedane perimetrali e basi degli stand espositivi; la lana riciclata (al suo stato grezzo di stoppino) è stata riutilizzata come disegno sul rivestimento perimetrale e come decoro per le tende dei camerini; il rossino, un materiale realizzato con fibre tessili miste di recupero, ha dato vita a ripiani, basi espositive e manichini. Discorso a parte meritano le vetrine, per le quali è stato concepito un sistema sostenibile che permette una riduzione delle risorse abitualmente impiegate. Sostituite da pannelli trasparenti fissati a soffitto che possono essere mossi a piacimento, creano una sorta di quinta teatrale che genera una connessione tra il negozio e la strada. Sono inoltre dotate di schermi trasparenti a LED, a basso impatto ambientale, su cui saranno proiettati contenuti video dedicati in base alle esigenze del momento.
I consumi energetici sono ridotti del 20% rispetto a quelli di un negozio standard. Attraverso minuscoli sensori, intelligenza artificiale e analisi dei dati, è stato infatti concepito un sistema che permette di massimizzare l’efficienza energetica dei punti vendita e garantire il comfort del cliente, gestendo automaticamente gli impianti in base all’afflusso di persone.
Fashion Transparency Index
Il Fashion Transparency Index 2023 ha valutato l’impegno di United Colors of Benetton nel divulgare pubblicamente informazioni credibili sul proprio impatto e l’operato in relazione a tematiche sociali, ambientali e di governance. Pubblicato da Fashion Revolution, dal 2013 il Fashion Transparency Index analizza il livello di trasparenza di 250 grandi marchi e retailer di abbigliamento, considerando cinque categorie: l’aderenza a impegni ambientali e sociali, la governance delle policy ambientali e sociali, la tracciabilità della catena di fornitura, il controllo e l’intervento sui fornitori e la capacità di trattare temi specifici come le pratiche di acquisto, la parità di genere, l’uso di materiali sostenibili, la gestione dei rifiuti e delle sostanze chimiche, le iniziative di circolarità e l’impegno per contrastare il cambiamento climatico. United Colors of Benetton ha raggiunto uno score complessivo del 73%: il punteggio è tra i migliori cinque a livello globale. È un grande balzo in avanti rispetto a solo sei anni fa, quando lo score del marchio era del 17%. Tra le categorie analizzate dall’indice, la tracciabilità è quella in cui United Colors of Benetton ha ottenuto il risultato migliore, con uno score del 93% (contro una media del 23%).
Certificazione LEED del negozio di Alessandria
A marzo 2024 Benetton Group ha raggiunto il livello Gold nel processo di certificazione Leed V4 in Interior Design and Construction Retail per il punto vendita di Alessandria a marchio Sisley.
Leed (Leadership in Energy and Environmental Design) è il sistema di valutazione internazionale più diffuso al mondo per la classificazione degli edifici secondo criteri di sostenibilità. Sviluppato dallo U.S. Green Building Council, la certificazione Leed fornisce un insieme di standard di misura per valutare le costruzioni ambientalmente sostenibili.
Il raggiungimento della certificazione testimonia l’impegno della nostra azienda a integrare la sostenibilità nella realizzazione dei propri punti vendita, aggiungendo all’esperienza di shopping immersiva e ricca di energia alcune delle best practice provenienti dai migliori modelli internazionali di green building.
La progettazione del negozio si basa sugli aspetti chiave della certificazione Leed: gli arredi modulari sono concepiti per permettere la massima flessibilità e accogliere le diverse esigenze commerciali; i materiali sono selezionati in base a rigorose certificazioni da produttori accreditati; l’efficienza energetica dei sistemi di illuminazione e condizionamento è garantita da elevati standard progettuali. La stessa cura nel progetto si ritrova nel piano di gestione del cantiere, con l’obiettivo di monitorare e ridurre la produzione di rifiuti non differenziati e le polveri disperse. Infine, viene posta grande attenzione al consumo idrico, alla pulizia dell’aria e dell’ambiente durante l’esercizio del punto vendita.
Tali scelte si aggiungono a politiche sostenibili consolidate da anni per l’azienda come l’approvvigionamento di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili certificate idriche e oceaniche.
L’esperienza Leed ha fatto accrescere la consapevolezza in materia di sostenibilità in ambito retail e ha permesso a Benetton Group di integrare alcune delle più virtuose best practice al processo di standardizzazione progettuale dei punti vendita.