Nel corso del 2023 Benetton Group ha mantenuto l’utilizzo di fibre sintetiche provenienti da riciclo pre- o post-consumo. Per garantire ai consumatori la massima tracciabilità , l’azienda ha deciso di acquistare materiali riciclati certificati secondo gli standard di Textile Exchange.
Nel 2023 le fibre sintetiche riciclate ammontavano al 3% del volume totale di materiale sintetico.
Nylon riciclato
Polimero sintetizzato in laboratorio, il nylon è apprezzato nel campo dell’abbigliamento per le sue doti di resistenza, leggerezza ed elasticità , ma è difficile da smaltire. Riciclarlo consente di ottenere una nuova fibra che ha le stesse proprietà di quella originale, con meno emissioni di CO2 e impatto ambientale. Una selezione di capi di United Colors of Benetton, in particolare la collezione beachwear, è realizzata in ECONYL®, una fibra di nylon rigenerata al 100% a partire da rifiuti e scarti di produzione. ECONYL® mantiene le stesse qualità e performance del nylon ma non consuma ulteriore materia prima.
Poliestere riciclato
Il poliestere è una delle fibre sintetiche più utilizzate nel settore tessile. Benetton Group ha deciso di valorizzare i tessuti che contengono almeno il 20% di poliestere riciclato proveniente da filiere certificate, che verificano l’origine e il riutilizzo di scarti originati da processi produttivi o materiali che, terminato il loro ciclo di vita, finirebbero in discarica. Alcuni dei piumini di Benetton Group sono realizzati in ovatta derivante da poliestere riciclato proveniente esclusivamente da filiere certificate e ottenuta riciclando le comuni bottiglie di plastica per alimenti (PET): ce ne vogliono circa 26 da 33 cl per imbottire un giubbotto da uomo.