COTONE
Dalle polo alle felpe, dalle t-shirt ai capi del marchio Undercolors, il cotone è di gran lunga la fibra più presente nelle collezioni di Benetton Group.
Benetton Group vieta l’utilizzo di cotone proveniente dal Turkmenistan, dall’Uzbekistan e dalla regione dello Xinjiang, in Cina, zone nelle quali sono state riscontrate pratiche di lavoro forzato o minorile.
Cotone biologico
Nel 2024, il cotone biologico – cioè derivato da piante non geneticamente modificate e coltivate secondo i principi dell’agricoltura biologica, senza OGM né fertilizzanti e pesticidi chimici, e dunque con minore impatto ambientale – ha rappresentato il 14% del cotone utilizzato da Benetton Group. Il cotone biologico proviene da filiere certificate, sistemi di certificazione indipendenti che tracciano il percorso del cotone biologico fin dall’origine.
Cotone riciclato
Il cotone riciclato proviene da scarti pre-consumo (avanzi della produzione) e post-consumo (tessuti e capi finiti giunti a fine vita). Una volta raccolti e suddivisi per colore, gli scarti vengono tagliati in piccole parti, sfilacciati e riutilizzati per nuove produzioni di filati già colorati. Per garantire un prodotto finito con elevate caratteristiche qualitative, di resistenza e durabilità , è necessario aggiungere fibre di cotone vergine (o di altre fibre). Tutti i nostri capi in cotone riciclato contengono almeno il 20% di cotone riciclato, proveniente da filiere certificate.
LANA
Come custodi della tradizione della maglieria italiana, non possiamo prescindere dall’eccellenza della lana, un materiale biodegradabile, che dura a lungo e richiede meno lavaggi a temperature più basse.
Woolmark
Nel 2023, Benetton Group ha celebrato i cinquant’anni di partnership con Woolmark, marchio australiano che nel corso degli anni si è affermato come l’autorità globale nel campo della lana. La collaborazione ha certificato la qualità e la sostenibilità di oltre un milione di capi in Merino Extra Fine della collezione invernale di United Colors of Benetton. Woolmark, infatti, s'impegna a sviluppare e promuovere un uso più responsabile della lana e a rassicurare brand e consumatori sul fatto che la lana sia una scelta sostenibile per l’industria della moda.
Lana riciclata
Anche la lana, come le altre fibre tessili, può essere riciclata conservando tutte le proprietà della lana tradizionale, e proprio l’Italia rappresenta la capitale mondiale del riciclo di questo materiale.
Nelle nostre collezioni, ci sono anche articoli in lana riciclata che utilizzano un mix tra fibra vergine e fibra riciclata (almeno il 20%) proveniente da filiere certificate.
VISCOSA
La viscosa è una fibra artificiale di origine naturale, infatti deriva dalla polpa di legno degli alberi.
Quella dei nostri capi GREEN B - anche nelle sue varianti modal e lyocell -, proviene da due fornitori che si sono contraddistinti a livello globale per il contributo alla conservazione delle foreste, trasparenza e tracciabilità .
lenzing.com/products/lenzingtm-ecoverotm
lenzing.com/products/tenceltm
livabybirlacellulose.com/consumer/sustainability